20-11-2020
cistus
Chi si avvicina al cisto è perché l'ha visto in natura, in Sardegna, in Toscana, in Spagna...insomma, nell'areale mediterraneo dove crescono specie e ibridi naturali che colpiscono chi li osserva con il proprio fiore semplice, fragile, come carta velina stropicciata.
La caratteristica comune a tutte le specie è la tipologia del terreno: povero, molto drenato e sassoso. E' questa la condizione ideale per poter avere delle belle piante nel proprio giardino. Non si deve concimare, non si deve aggiungere humus ma eventualmente sassi e sabbia per aumentare il drenaggio in caso ce ne fosse bisogno. Niente di più.
Inoltre è necessario porre attenzione al ph del terreno. Alcuni cisti amano l'acidità (C. ladanifer), altri sopportano il calcare (C. x purpureus). Ma quello che non amano è anche l'eccesso di umidità, soprattutto stagnante. Quindi, ben vengano i giardini senza irrigazione dove questi meravigliosi arbusti sempreverdi possono essere associati a tante altre piante con le medesime esigenze: Artemisia, Euphorbia, Teucrium, Phlomis...
I nostri cisti sono venduti in 2 diverse tipologie di vaso: v.14 e v.19. La moltiplicazione avviene da talea preferibilmente in estate. Per la messa a dimora l'autunno è sicuramente un ottimo periodo ed, eventualmente, anche l'inizio della primavera.